PPP/20/009 - PPP/20/010
Caravelle (serie di sculture), 2020
Dida: resina
Descrizione:
Parte di un corpus di sculture, tutte diverse per colore e forma, il nome “Caravelle” - ispirato alla caravella portoghese, una specie particolarmente affascinante e letale di medusa - descrive una famiglia di presenze che Poppi disperde negli spazi espositivi. Come spiritelli che si aggirano per il mondo, quando appaiono le caravelle fingono la sospensione di un movimento, da cui deriva la loro apparenza morbida, avvolgente e artificiale. L’artista le descrive come “macchie di colore, sporcature, esseri anti-narrativi. Corpi acquatici che sono un po’ andati in giro e si sono bloccati”. Facendo indurire la resina, l’artista ricerca un’immobilità naturale, che ricordi la solidificazione del corallo, i panneggi della pittura o i corpi impietriti dalla sguardo di Medusa. Proposte come membrane senza supporti, le caravelle funzionano anche da membrane ambientali, come vetrate senza architettura.
Mostre:
71° Premio Michetti. L’aureola nelle cose: sentire l’habitat, a cura di Guido Molinari, 2020, Pinacoteca Nazionale, Bologna
71° Premio Michetti. L’aureola nelle cose: sentire l’habitat, a cura di Guido Molinari, 2020, Museo Michetti, Francavilla al Mare
Pubblicazioni:
Cataloghi 71° edizione Premio Michetti: L’aureola nelle cose: sentire l’habitat. A cura di Guido Molinari, Corraini Edizioni, Mantova, 2020.
Dimensioni: PPP/20/009 - 95x110 cm, PPP/20/010 - 190x110 cm
Peso: 7kg ciascuna
Imballaggio: Pluriball e cassa di legno
Proprietà dell'opera: L'artista
Edizione: 1/1
Note d'allestimento:











